Behind Blue Eyes - Pete Townshend



Ho scritto tanto, tanto su questa canzone. Due pagine fitte fitte di parole: che eravamo io e lui, due stranieri una sera davanti a un computer. Ora ho riletto e cancellato tutto.

Resta in me lo stupore per la sua capacità di capire i significati...

Di fondo, resta in me lo stupore, e un'eco mi risuona: - mi sottovaluti - mi disse un giorno, e io mi misi a pensare e arrivai alla decisione che forse sì, forse lo sottovalutavo.

Chissà lui dov'è.

Questa è la mia traduzione.

Ho trovato una versione diversa, meno bella forse, dove le corde vocali di Pete Tonwshend sono stiracchiate, la voce non esce del tutto, lui sembra stanco e prima di cantare prende un po' in giro se stesso. Metto qui il link per chi lo volesse

http://www.youtube.com/watch?v=8oGuQSXl5mE

La perfezione, si sa, annoia.


Ho liberamente tradotto blue eyes da occhi azzurri a occhi scuri: il blue è anche un sentimento di malinconia, una tristezza per ciò che si ha perduto, ciò che si era, ciò che non ci si aspetta torni. Ma mi piace l'irruenza di Pete, mi piacciono i suoi occhi azzurri, mi piace la sua band. Mi dà l'idea che lui ci crede nelle cose, anche in quelle impossibili.

Mi piace. Anche se preferisco la versione che ho nel mio ipod (lo shuffle, che quello bello non ce la fa, non ce la fa nemmeno lui e dopo quasi 6 anni di onorato servizio cede le armi un poco alla volta, ma non ho ancora il coraggio di staccarmi da lui, senza l'ipod, come si fa? Sempre senza, no, lo tengo lì, lo carico ogni tanto e lui va, il mio amato ipod, che senza si fa lo stesso, ma si fa molta più fatica, e io voglio cose belle, facili, abbondanti, e me lo tengo stretto il mio ipod, 32 giga di fatica per averlo - che te ne fai tu...- 32 giga di musica costante lungo la mia strada)

Spero vi piaccia.



Behind blue eyes


Nessuno sa davvero

che cosa significhi

essere la persona cattiva,

essere la persona triste,

nascosta dagli occhi scuri.


Nessuno sa davvero

che cosa significhi

essere odiata,

essere costretta

a dire solo bugie.


Ma i miei sogni

non sono così vuoti

e vuota non è la mia coscienza,

anche se così appare.


Su di me ci sono ore,

ore di sola solitudine,

e il mio amore sa di vendetta,

una vendetta che non rende liberi.


Nessuno sa davvero

che cosa significhi

sentire ciò che sento,

e tua è la colpa,

che non senti ciò che sento.


Nessuno colpisce così alla schiena

e con tale violenza

solo per la propria rabbia,

ma ormai,

nessuno dei miei dolori e dei miei guai

può essere mostrato in pubblico.


Ma i miei sogni

non sono così vuoti

e vuota non è la mia coscienza,

anche se così appare.

Su di me ci sono ore,

ore di sola solitudine,

e il mio amore sa di vendetta

una vendetta che non rende liberi.


Quando il mio pugno si stringe

bloccalo e aprilo, prima che io lo usi,

prima che io perda il mio controllo.

E quando sorrido dammi cattive notizie

prima che io mi metta a ridere

e ad agire come fossi pazza.


…..però…


Quando io inghiotto il mio veleno

metti le tue dita sulla mia gola e bloccala,

e se ho i brividi, ti prego, dammi una coperta,

tienimi al caldo, lascia che io possa indossare

i tuoi vestiti.


Nessuno sa davvero

che cosa significhi

essere odiata

essere costretta

a dire solo bugie.

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