Donne o streghe

E se fosse vero che a un certo punto della vita, quando ti pare di aver capito come vanno le cose tra gli uomini e le donne del secondo giro, fosse invece arrivato il momento di gettare il sapere alle ortiche?
Se fosse vero che noi donne di solito scegliamo, decidiamo cosa ci piace, combattiamo per averlo, anche quando si tratta di un uomo, e continuiamo a dirci che invece è un caso fortunato?
Se fosse vero che gli uomini sanno decidere per se stessi, sanno cercarti e sanno prenderti, sanno quello che vogliono, tanto più se sono gli uomini del secondo giro?
Se fosse vero che I rapporti fin qui costruiti con il nostro paziente tessere fili, con le attese e gli assalti in profondità, fossero invece la causa stessa del loro fallimento?
E se fosse vero che il disastro delle relazioni che abbiamo costruito dipendesse soprattutto da noi, che abbiamo creduto sempre di sapere ciò che vogliamo soprattutto dagli uomini con cui stavamo?
Se fosse falso che gli uomini non sanno ciò che vogliono, che specialmente quelli del secodno giro sono stanchi, disillusi, chiusi e sofferenti?
Se fosse falso che io sono la donna giusta per qualcuno o che qualcuno è l’uomo giusto per me?

Mi domando chi sono io, cosa sono diventata in questi ultimi anni, che razza di donna sono. Giuro, per quello che riguarda gli uomini, non so più nulla.
L’unica cosa certa è la mia totale mancanza di strategia, la disarmata consapevolezza di non sapere bene chi voglio, lo stupore per una domanda innocente (“posso?”) che un uomo mi ha fatto e un altro no.
Non ho idea di come possano nascere sentimenti d’amore tra un uomo e una donna del secondo giro. Non so bene se le relazioni d’affetto e di stima che si instaurano possono trasformarsi in altro, non so se lo fanno, non so come lo fanno.
Non so nemmeno se esiste davvero l’amore, per gli uomini e le donne del secondo giro.
Non so più se la mia vita affettiva con gli uomini dipenda da me e dai miei desideri.
Non credo.
Non so più distinguere tra capriccio e desiderio.


Credevo di sapere, invece no.
Credevo di conoscermi, invece no.

Commenti

  1. Forse è meglio non sapere ....forse è meglio lasciare che le cose vadano ...farsi trasportare a volte puo' essere piacevole , e ai fauni piace assai !

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