GRAZIE
(il mio vasetto di barro)
Un pomeriggio d’estate
Ho aperto le finestre
E ho guardato il cielo
Orlato di stelle.
Sul mio davanzale
Un vasetto di terra.
Semplice, muto,
Tranquillo e sereno.
“Sarò il tuo vasetto di terra
"Mi disse
E io incredula scossi il capo.
Invece fu.
Ora lo riempio,
Povero vasetto di terra,
E lui, sereno
Accoglie le mie parole.
E ciò mi fa felice.
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